AIAS "TERESA BAIANO" Quarto (NA) Un centro nato dalla solidarietà

AIAS TERESA BAIANO SEZ: QUARTO NA

L’ idea che accompagna l’associazione, fin dalla sua fondazione, è che la disabilità non venga intesa solo come assistenza, ma come un’opportunità per tutti, di scoprire ed immaginare nuovi rapporti fra individui, promuovere la cooperazione piuttosto che la competizione, accompagnare i soggetti svantaggiati verso la reale e concreta autonomia dandone riscontro diretto nell’esercitare le proprie attività quotidiane e lavorative. Tutto questo suscita nei soggetti diversamente abili ed in chi li affianca nuovi scenari di crescita individuale e di gruppo poiché il limite non viene più visto nella sua accezione negativa ma viene inquadrato nell'ottica di una nuova consapevolezza dove la possibilità di cambiamento e di messa in gioco del soggetto “svantaggiato”, affiancato da personale qualificato e volontari formati in tal senso, determina la scoperta di nuove capacità.  Allora il lavoro non più inteso come reificazione, ma come mezzo, come scopo e come fine, per una integrazione sociale che restituisca alle minoranze e non solo, la propria dignità, e con la ferma convinzione, che il tutto è in uno.

Alla base di tutto c'è una forte convinzione che la disabilità non rappresenta un numero o una patologia fine a se stessa ma fa parte di un concetto di individuo nella sua totalità.

 Servizi a supporto del disabile e della famiglia

 Sportello Empaty :

Il nostro sportello per i ragazzi con disabilità e le loro famiglie è uno sportello dove la famiglia viene messa al centro.Empaty significa EMPATIA che è la capacità di comprendere a pieno lo stato d'animo altrui, sia che si tratti di gioia, che di dolore. L'empatia è dunque un processo: essere con l'altro. Empaty non si propone come soluzione alle difficoltà delle famiglie ma come un supporto e un punto di ascolto che possa accogliere e valutare insieme alle famiglie il miglior modo di approcciare la difficoltà che si trovano a vivere e supportare psicologicamente le necessità dei ragazzi che frequentano la nostra struttura.

 Orientamento e valutazione:

Anche questa area fa parte dello sportello Empaty e si occupa di accogliere famiglie di soggetti diversamente abili ancora esterne all'associazione che si trovano in difficoltà.Ci si preoccupa di accogliere la richiesta di ammissione e di conoscere e valutare le reali esigenze del soggetto e del nucleo familiare. Si pone come principio base del rapporto una fiducia reciproca di sostegno nell'approccio alla difficoltà e si cerca lì dove è possibile di dare un orientamento operativo. Si valuta in tale contesto anche quanta e quale motivazione ha portato quella famiglia in sede al fine di progettualizzare delle potenzialità future