Lo Screening dell’Aneurisma dell’Aorta ha l'obiettivo di prevenire e diagnosticare oltre alla patologia indicata, la maggioranza delle patologie cardiovascolari asintomatiche ad eccezione di quelle coronariche, nella fascia di popolazione a rischio (età compresa tra i 55 ed i 75 anni). Attualmente non vi è a livello nazionale questo tipo di prevenzione così mirata. Lo Screening si svolgerà attraversando e raggiungendo con uno studio medico mobile definito: CardioVan, diverse della principali località nazionali, in particolare quelle più periferiche. Il CardioVan medico, trasporterà cardiologo/ecocardiografista specialista e l’infermiere, che per un periodo di tempo sosteranno in una piazza centrale delle località prescelte. La comunicazione, al territorio interessato, dell'iniziativa di prevenzione e del Numero Verde necessario alla prenotazione dello screening, sarà effettuata con congruo anticipo.
Lo screening si modulerà nel modo seguente:
Accesso
I cittadini tra i 55 e i 75 anni, attraverso i media, accedono al Numero Verde che risponde e seleziona, escludendo i soggetti con pregresse patologie cardiache note, assegna i posti in ordine sequenziale in base alle chiamate ricevute.
Screening sul Cardiovan
Il soggetto, ottenuta la prenotazione per la data più confacente, si reca presso il CardioVan medico, viene accolto ed una volta eseguito l'ecocardiogramma, riceve un referto di rilievo diagnostico idoneo. L’esame svolto sul CardioVan ha valore medico sanitario. Qualora l’esame evidenzi un caso sospetto o dubbio rilevante, si invia la persona al proprio medico di base per eseguire esami di approfondimento presso i centri sanitari pubblici territoriali. CFO ha ottenuto la qualifica per svolgere quest’attività diagnostica dalle Società scientifiche di riferimento: la SICCH (Società Italiana di Cardiochirurgia) e la SIEC (Società Italiana di Ecocardiografia).
Impatto dello screening
Lo screening con ecocardiogramma scopre la maggior parte delle patologie cardiache, ad eccezione di quelle coronariche. misconosciute che evolvono invariabilmente verso complicanze anche gravi, con. A tal fine è previsto, oltre all'ecocardiogramma, anche un colloquio con il medico sul Van e del materiale cartaceo per i soggetti che vi accedono per la prevenzione cardiovascolare mirata a controllare i fattori di rischio di infarto e ictus: la pressione arteriosa, il diabete, il fumo e il sovrappeso. Quindi si svolge un'attività preventiva a tutto campo anche su coloro che si avvicinano al CardioVan medico solo per avere delle informazioni. La popolazione, tra i 55 ed i 75 anni, beneficerà direttamente dello screening, indipendentemente dall'esito del referto. Il beneficiario diretto è la Comunità tutta, quello indiretto è il Sistema Sanitario Nazionale, con riduzione di interventi d'emergenza, complicanze, lungo degenze, invalidità. Gli screening effettuati rappresenteranno la base scientifica dell’indagine che consentirà la prosecuzione di monitoraggio continuo della popolazione. Consentirà, inoltre, l’accreditamento di CFO come realtà nonprofit costantemente impegnata nel servizio di prevenzione, ed anche come partner operativo sul “campo” del sistema sanitario per programmi di Welfare di Comunità. Lo screening si realizza in un anno solare e l’intento è reiterarlo nel tempo. L'obiettivo della Fondazione è infatti di continuare lo screening anche negli anni successivi, considerando che l'utilità dello screening delle patologie cardiovascolari sarà sempre più importante, sia in considerazione del bacino d'utenza sia in considerazione del contenimento costi del sistema sanitario, per il breve, medio e lungo termine. Una prevenzione efficace potrebbe davvero contribuire ad invertire la tendenza in aumento dei costi per il SSR e al contempo garantire al cittadino in fascia di rischio un controllo efficace e gratuito della prima causa di morte e di invalidità in Italia e nei paesi industrializzati o quantomeno a contenerla, questa è la missione della Cardioteam Foundation Onlus.