LabArt: Laboratori Artistici con Migranti e disoccupati

E Terre Nuove

 

Con questo progetto “...e terre nuove” si fa interprete di un messaggio di condivisione, portando come esempio alcune delle caratteristiche che contraddistinguono il nostro territorio, come la cultura del lavoro, il fare creativo e il fare solidale. L’idea è quella di diventare portavoce, attraverso l'Arte, la Formazione e le Relazioni di Comunità di un messaggio basato sulla redistribuzione delle ricchezze e sulla condivisione delle conoscenze e delle esperienze. Proposta questa che riesce a presentare alcune delle eccellenze del nostro territorio e al tempo stesso evidenzia percorsi contro la miseria e per una giusta integrazione di tutte le genti.

Il progetto sarà realizzato in 3 diversi passaggi: prima di tutto l'individuazione dei migranti e dei disoccupati del nostro territorio che vogliano intraprendere un percorso di formazione artistica; il secondo passo sarà quello dell'attivazione di 3 distinti laboratori artistici, che saranno: ceramica, scultura e falegnameria; il terzo passaggio sarà quello della realizzazione di mostre con le opere realizzate dai partecipanti ai laboratori, e dall'attivazione di contatti capaci di poter garantire un proseguimento professionale e occupazionale.

Attraverso l'arte sarà così possibile imparare un lavoro, produrre dei beni e diventare moltiplicatori di un nuovo modo di integrarsi nella società e nelle comunità. Il progetto vivrà quindi il dualismo di chi si “Prenderà cura”, e cioè gli artigiani che garantiranno la formazione e chi si “responsabilizzerà e moltiplicherà”, e cioè chi imparerà un mestiere per poter migliorare la propria condizione di vita.

Si prevedono corsi con cicli di 6 mesi, per un totale di massimo 12 partecipanti (4 per ogni arte); si prevede una frequenza giornaliera di 4 ore, per un totale di 20 ore settimanali;

Il progetto potrà essere attivato a partire da Marzo 2017, di conseguenza il periodo di raccolta fondi potrà essere di circa 3 mesi. Essendo un percorso modulare (numero di persone, numero di laboratori, ore totali), il progetto potrà partire, ridimensionato, anche se non verranno raggiunte le cifre qui indicate.

Per l'attivazione completa del progetto (6 mesi, 12 persone) saranno necessari 21.000 euro, nei quali saranno incluse, oltre alle circa 5000 ore totali di formazione, anche l'assicurazione, un piccolo rimborso spese ai partecipanti, e l'allestimento di una esposizione finale.